Nel settore della confezione e dell'abbigliamento, la presenza di spilli nascosti nei capi può rappresentare un problema serio in quanto può causare ferite, irritazioni cutanee e, addirittura, infezioni: pensiamo, ad esempio, a capi quali camicie, cravatte, fazzoletti, foulards, sciarpe, etc. È quindi facilmente immaginabile come le aziende di abbigliamento adottino rigide procedure di controllo qualità. Per i paesi esteri in particolare, che importano i nostri prodotti finiti, la sicurezza dei capi è un aspetto fondamentale e, non a caso, richiedono la certificazione che gli stessi siano stati sottoposti a controlli accurati per evitare la presenza di spilli o elementi metallici indesiderati.
La qualità ha un nome: Hashima
Uno dei leader più riconosciuti e apprezzati a livello internazionale in questo campo è Hashima, azienda specializzata nella produzione di metal detector che sono utilizzati per individuare spilli e piccoli oggetti metallici nei capi d'abbigliamento. Qualche numero? Fondata nel 1969, l’azienda ha sede a Gifu, in Giappone. Sono oltre 100.000 le macchine per il rilevamento degli aghi prodotte in questi anni, con la ditta nipponica che possiede la quota di mercato più ampia dell’intero settore globale. Hashima dispone inoltre di una fortissima rete di servizi post-vendita in tutto il mondo e tiene continuamente seminari sui rilevatori di aghi. Facile comprendere perché gli importatori richiedano sempre più spesso la certificazione dei capi controllati con le macchine Hashima.
I punti di forza di Hashima
La macchina Hashima è in grado di individuare spilli fino a 0,6 mm di diametro, garantendo un elevato livello di sicurezza per i capi d'abbigliamento. Questo permette di evitare rischi di ferite accidentali per i consumatori e di prevenire così danni all'immagine del marchio. Va sottolineato che, nonostante sul mercato esistano diversi competitor, soprattutto cinesi, l'esperienza, l’affidabilità e la qualità del brand Hashima non teme rivali in tutto il mondo.